5 alternative alla parrucca per la perdita di capelli

5 alternative alla parrucca per la perdita di capelli

Cerchi soluzioni alternative alla parrucca per la perdita di capelli ma non sai dove sbattere la testa? Noi di HairAid siamo qui per aiutarti: da anni ci occupiamo di alopecia e perdita di capelli, e fra le tante soluzioni proposte per tornare ad avere capelli folti e abbondanti, possiamo proporre ottime alternative adatte anche alle situazioni più critiche. Al di là delle parrucche, o epitesi capillari protesiche, esistono infatti diverse metodiche in grado di rispondere a esigenze di infoltimento e mantenimento dei capelli, a ogni età e in qualsiasi stagione dell'anno. I progressi in questo settore sono stati enormi e gli strumenti oggi a nostra disposizione sono sempre di più. Ecco perché non c'è momento migliore di adesso per decidere di sottoporsi a una cura tricologica o a un intervento di chirurgia.

Dall'ossigenoterapia alle microfibre di cheratina, in questo approfondimento vogliamo offrire una panoramica il più possibile esaustiva sulle alternative alla parrucca. Vediamo le 5 migliori.

1) OSSIGENOTERAPIA E PRODOTTI PER L'IGIENE ANTI-CADUTA

La caduta dei capelli è spesso determinata dalla mancanza di una sufficiente ossigenazione, in particolare per via del sebo che in alcuni casi si accumula in prossimità del bulbo e finisce per otturare i pori della pelle. Il rimedio in questi casi è duplice: da una parte aumentare l'apporto di ossigeno grazie a un trattamento detto di ossigenoterapia, dall'altra migliorare l'igiene e quindi ri-equilibrare il sebo con appositi prodotti per l'igiene, come shampoo, balsamo e lozioni anti-caduta. Per quanto riguarda l'ossigenoterapia, è opportuno valutare il numero di sedute in compagnia di un nostro specialista. Per ciò che concerne invece i prodotti per capelli, è possibile fare riferimento al nostro sito ecommerce dedicato alla linea Ridensil.

2) MICROFIBRE DI CHERATINA E TRICOPIGMENTAZIONE

Altre due alternative alla parrucca affermatesi in questi ultimi anni sono le microfibre di cheratina e la tricopigmentazione. Le microfibre, come suggerisce il nome, sono microscopici segmenti di fibra artificiale, spruzzati tramite spray sul capello allo scopo di infoltirlo in tempo zero. Se da una parte la durata di questo intervento è limitata (le fibre si riducono progressivamente a ogni lavaggio), d'altra parte è possibile ripetere l'applicazione ogni volta che lo si desidera, senza effetti collaterali e costi elevati. La tricopigmentazione è invece un'opzione di maggiore durata perché prevede il deposito sottopelle di micropigmenti dello stesso colore dei capelli. Una sorta di tatuaggio semipermanente, che in sole tre sedute permette di ripristinare il look senza stress e senza controindicazioni.

3) TRAPIANTO DEI CAPELLI DI TIPO FUT O FUE

Nella lista di alternative alla parrucca troviamo ovviamente anche i trapianti di capelli. Questi si suddividono in due categorie di approcci consolidati, l'approccio di tipo FUT (da Follicolar Unit Transplantation, o Trapianto di Unità Follicolari) e l'approccio di tipo FUE (Follicular Unit Extraction, o Estrazione di Unità Follicolari). Si tratta di metodiche da adattare di volta in volta al paziente in base al suo background, allo stato di salute e agli obiettivi di infoltimento che si desiderano raggiungere. Il trapianto di capelli è senza dubbio tra i metodi più invasivi, ma è anche il più risolutivo laddove altre soluzioni non chirurgiche dovessero fallire.

4) TRATTAMENTI PERSONALIZZATI CON INTEGRATORI

Fin qui abbiamo visto le alternative tipiche alla parrucca, bisogna ricordare però che anche l'alimentazione incide o potrebbe incidere sull'evoluzione dell'alopecia e della perdita di capelli. Da giovani o in età più avanzata, il cibo rappresenta una fonte di nutrimento per il nostro organismo, inclusi i bulbi piliferi che poi sviluppano il capello nel suo processo rigenerativo continuo. Non a caso chi ha problemi di anemia (mancanza di ferro) o di abuso di junk food riscontra molte volte una perdita di capelli significativa. Gli integratori alimentari, da assumere, nel nostro caso, previa accurata analisi con test del capello HdM in uno dei centri HairAid, permettono di assumere vitamine, minerali e altri elementi preziosi, sopperendo in questo modo a carenze fisiologiche, croniche o temporanee che siano. Prenota ora la tua analisi del capello per maggiori informazioni!

5) INFOLTIMENTO DEI CAPELLI NON CHIRURGICO

Concludiamo questa carrellata di metodi alternativi alla parrucca con un ultimo approccio, quello dell'infoltimento dei capelli non chirurgico. In realtà stiamo parlando sempre di parrucca, ma a un livello talmente più sofisticato che la parola parrucca quasi non rende l'idea. Il termine corretto è infatti quello di calotta in similpelle, dove per similpelle si intende un materiale biocompatibile al cuoio capelluto. Insomma, una pellicola sottile e per nulla invasiva, che si applica tramite colle speciali e che può essere per altro portata in detrazione al 19% (come avviene normalmente per i farmaci). L'infoltimento di HairAid si distingue per essere classificato come dispositivo medico di classe 1 registrato al Ministero della Salute, leggi tu stesso la descrizione completa in questa pagina di approfondimento.

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