7 consigli per la cura dei capelli in autunno
Prendersi cura dei capelli in autunno non è affatto scontato. Mentre in estate le precauzioni sono quasi ovvie (indossare il cappello per proteggersi dai raggi UV, sciacquare i capelli con acqua dolce dopo un bagno al mare, ecc), in autunno le buone pratiche sembrano più difficili da inquadrare. Anche perché non tutti sono concordi sulla maggiore perdita di capelli nei mesi di settembre, ottobre e novembre. Eppure è ormai assodato che in autunno accade proprio questo: i capelli cadono con maggiore insistenza, vuoi per lo stress da rientro dopo le vacanze vuoi per fattori naturali collegati al cambio di stagione (proprio come avviene per le foglie degli alberi!). Non c'è comunque da preoccuparsi troppo: le ricerche scientifiche disponibili parlano di un aumento intorno al 20-30%, è importante quindi adottare le giuste precauzioni, senza cadere nel panico e piangersi addosso. Ecco i nostri consigli e rimedi per la cura dei capelli.
In estate ci concediamo ogni genere di trasgressione: vacanze al mare e bagni ripetuti nell'acqua salata, soggiorni in città e metropoli soffocate dall'inquinamento, escursioni in alta montagna sotto il sole cocente... e poi da zero a cento il ritorno alla vita frenetico di prima: insomma, non certo l'approccio sostenibile che servirebbe ai nostri capelli! Il nostro primo suggerimento è di fare tabula rasa con una bella pulizia e un bel taglio dei capelli, meglio se in uno studio di hairstyle o in un centro estetico con parrucchiere dedicato. Servirà ad alleggerire il carico di lavoro dei capelli e dargli respiro, migliorando così l'ossigenazione del bulbo.
La cura dei capelli in autunno non dovrebbe mai prescindere dalla pianificazione di una regolare pulizia. Lavare i capelli non vuol dire comprare il primo shampoo che capita al supermercato, soprattutto se siamo soggetti alla caduta. Molto più saggio è orientarsi su prodotti per capelli adeguati, vale a dire studiati apposta con funzione anticaduta per stimolare la crescita del capello e fornire gli elementi nutritivi essenziali al bulbo e non solo. Noi di HairAid abbiamo sviluppato la linea di shampoo e balsamo Ridensil, ottima per sopperire alle mancanze fisiologiche dell'autunno.
In autunno una lieve perdita di capelli è normale, ma se ci troviamo l'accappatoio o lo scolo della doccia pieno di capelli, forse dobbiamo prendere in considerazione l'idea di una visita di approfondimento. Nei mesi critici di settembre e ottobre, teniamo quindi d'occhio la quantità di capelli persi e valutiamo l'opportunità di contattare uno specialista per confermare se il trend è accettabile o se conviene analizzare la situazione con maggiore attenzione.
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L'autunno, in linea di massima, è una stagione umida, che si distingue per le piogge più abbondanti e l'innalzamento generale del tasso di vapore acqueo nell'aria. Questo vale in particolare per la zona della Pianura Padana, ma anche per altre aree più circoscritte del paese. L'umidità, chiaramente, può diventare un problema nella misura in cui gonfia i capelli e rilascia particelle inquinanti sul cuoio capelluto. Per ovviare a questo problema è sufficiente indossare un berrettino di lana leggero, in particolare la sera o durante la notte quando l'aria è ancora satura di umidità. Se per qualsiasi ragione, lavorativa e non, non possiamo indossare un berretto, cerchiamo di tenere i capelli sfoltiti e non troppo lunghi.
Che la dieta quotidiana di ognuno di noi incida sulla buona salute dei capelli è ormai risaputo e confermato da numerose ricerche. Questo è ancora più vero nei periodi critici dell'anno, quando i capelli sono sottoposti a stress e fattori ambientali (come l'umidità di cui sopra). Correggere e bilanciare l'alimentazione assumendo cibi salutari e ricchi di nutrienti diventa quindi fondamentale per contenere la caduta dei capelli (ne abbiamo parlato fra gli altri nell'articolo Caduta dei capelli e alimentazione: qual'è il nesso?). Se vuoi un consiglio, impara quali sono gli alimenti benefici per i capelli e fai del tuo meglio per assumerli nelle giuste quantità tutti i giorni.
L'autunno viene considerato da più parti un naturale agente di alterazione del ciclo ormonale. Le persone sono più stanche, dormono di più, hanno più cefalee, sono meno propense alla concentrazione... tutto questo, secondo alcuni, è legato al cambiamento delle fasi lunari e dell'apporto di ore di luce, a loro volta causa di reazioni ormonali di non facile comprensione. Certo è che esistono integratori e farmaci in grado di ristabilire il giusto equilibrio di ormoni, con risultati positivi anche in termini di caduta dei capelli. Non dimentichiamoci a questo proposito che gli scompensi ormonali sono uno dei primi fattori di caduta dei capelli sia nell'uomo sia nella donna.
Ultimo consiglio per quanto riguarda la cura e gestione del capello in autunno riguarda lo stato di salute del capello stesso, e ancor prima la sua comprensione da parte del proprietario! Molte conseguenze spiacevoli sotto il profilo della caduta e del benessere del capello nascono infatti da un'errata interpretazione dello scenario. Spesso si tende a ingigantire problemi che nemmeno esistono, adottando cure drastiche e inutili (le famose piccole miracolose). Altre volte si sottovalutano situazioni di rischio che invece andrebbero risolte il prima possibile. Per non sbagliare, invitiamo le persone interessate a sottoporsi a una semplice analisi del capello con il nostro metodo HdM: si potranno scoprire così le reali esigenze del capello, fotografando lo stato di salute della chioma e i fattori necessari per contrastare la tanto temuta caduta dei capelli autunnale. Prova subito
1) RIPARTIRE DA UNA BELLA PULIZIA DELLA CHIOMA
In estate ci concediamo ogni genere di trasgressione: vacanze al mare e bagni ripetuti nell'acqua salata, soggiorni in città e metropoli soffocate dall'inquinamento, escursioni in alta montagna sotto il sole cocente... e poi da zero a cento il ritorno alla vita frenetico di prima: insomma, non certo l'approccio sostenibile che servirebbe ai nostri capelli! Il nostro primo suggerimento è di fare tabula rasa con una bella pulizia e un bel taglio dei capelli, meglio se in uno studio di hairstyle o in un centro estetico con parrucchiere dedicato. Servirà ad alleggerire il carico di lavoro dei capelli e dargli respiro, migliorando così l'ossigenazione del bulbo.
2) PIANIFICARE L'USO DI SHAMPOO E BALSAMO ANTICADUTA
La cura dei capelli in autunno non dovrebbe mai prescindere dalla pianificazione di una regolare pulizia. Lavare i capelli non vuol dire comprare il primo shampoo che capita al supermercato, soprattutto se siamo soggetti alla caduta. Molto più saggio è orientarsi su prodotti per capelli adeguati, vale a dire studiati apposta con funzione anticaduta per stimolare la crescita del capello e fornire gli elementi nutritivi essenziali al bulbo e non solo. Noi di HairAid abbiamo sviluppato la linea di shampoo e balsamo Ridensil, ottima per sopperire alle mancanze fisiologiche dell'autunno.
3) MONITORARE LA QUANTITA' DI CAPELLI PERSI
In autunno una lieve perdita di capelli è normale, ma se ci troviamo l'accappatoio o lo scolo della doccia pieno di capelli, forse dobbiamo prendere in considerazione l'idea di una visita di approfondimento. Nei mesi critici di settembre e ottobre, teniamo quindi d'occhio la quantità di capelli persi e valutiamo l'opportunità di contattare uno specialista per confermare se il trend è accettabile o se conviene analizzare la situazione con maggiore attenzione.
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4) PROTEGGERE I CAPELLI DALL'UMIDITA' ECCESSIVA
L'autunno, in linea di massima, è una stagione umida, che si distingue per le piogge più abbondanti e l'innalzamento generale del tasso di vapore acqueo nell'aria. Questo vale in particolare per la zona della Pianura Padana, ma anche per altre aree più circoscritte del paese. L'umidità, chiaramente, può diventare un problema nella misura in cui gonfia i capelli e rilascia particelle inquinanti sul cuoio capelluto. Per ovviare a questo problema è sufficiente indossare un berrettino di lana leggero, in particolare la sera o durante la notte quando l'aria è ancora satura di umidità. Se per qualsiasi ragione, lavorativa e non, non possiamo indossare un berretto, cerchiamo di tenere i capelli sfoltiti e non troppo lunghi.
5) CORREGGERE L'ALIMENTAZIONE QUOTIDIANA
Che la dieta quotidiana di ognuno di noi incida sulla buona salute dei capelli è ormai risaputo e confermato da numerose ricerche. Questo è ancora più vero nei periodi critici dell'anno, quando i capelli sono sottoposti a stress e fattori ambientali (come l'umidità di cui sopra). Correggere e bilanciare l'alimentazione assumendo cibi salutari e ricchi di nutrienti diventa quindi fondamentale per contenere la caduta dei capelli (ne abbiamo parlato fra gli altri nell'articolo Caduta dei capelli e alimentazione: qual'è il nesso?). Se vuoi un consiglio, impara quali sono gli alimenti benefici per i capelli e fai del tuo meglio per assumerli nelle giuste quantità tutti i giorni.
6) TENERE SOTTO CONTROLLO I FATTORI ORMONALI
L'autunno viene considerato da più parti un naturale agente di alterazione del ciclo ormonale. Le persone sono più stanche, dormono di più, hanno più cefalee, sono meno propense alla concentrazione... tutto questo, secondo alcuni, è legato al cambiamento delle fasi lunari e dell'apporto di ore di luce, a loro volta causa di reazioni ormonali di non facile comprensione. Certo è che esistono integratori e farmaci in grado di ristabilire il giusto equilibrio di ormoni, con risultati positivi anche in termini di caduta dei capelli. Non dimentichiamoci a questo proposito che gli scompensi ormonali sono uno dei primi fattori di caduta dei capelli sia nell'uomo sia nella donna.
7) ANALIZZARE LO STATO DI SALUTE DEL CAPELLO
Ultimo consiglio per quanto riguarda la cura e gestione del capello in autunno riguarda lo stato di salute del capello stesso, e ancor prima la sua comprensione da parte del proprietario! Molte conseguenze spiacevoli sotto il profilo della caduta e del benessere del capello nascono infatti da un'errata interpretazione dello scenario. Spesso si tende a ingigantire problemi che nemmeno esistono, adottando cure drastiche e inutili (le famose piccole miracolose). Altre volte si sottovalutano situazioni di rischio che invece andrebbero risolte il prima possibile. Per non sbagliare, invitiamo le persone interessate a sottoporsi a una semplice analisi del capello con il nostro metodo HdM: si potranno scoprire così le reali esigenze del capello, fotografando lo stato di salute della chioma e i fattori necessari per contrastare la tanto temuta caduta dei capelli autunnale. Prova subito